I ragazzi e bambini giocando a calcio in strada non hanno nè un tempo limitato nè un obbligo dettato da qualche allenatore. Sono liberi di divertirsi e di provare qualsiasi principio e ruolo che il calcio detta, misurandosi con se stessi e gli altri sulle capacita’ e i propri limiti, avendo la fortuna di ritornare in strada il giorno dopo a giocare, allenandosi su quello che vogliono e su quello su cui si sentono “non capaci”
È molto importante quindi in allenamento fare la partita, e farla anche come riscaldamento, ma soprattutto farla totalmente libera.
Come in strada facciamo fare le squadre a loro , facciamoli decidere loro dove posizionarsi, lasciando solo all’allenatore il compito di consigliare con competenza qualche nozione di miglioramento.
Vi chiederete, Perché?
Perché è fondamentale che il giocatore sia libero, e fondamentale che non abbia obblighi o costrizioni eccessive. Per esempio, un giocatore bravo nel dribbling non può avere un obbligo di due tocchi. Molto probabilmente non crescerà il gioco o la tattica di squadra, ma crescerà e migliorerà il giocatore che nelle categorie giovanili è l’unica l’essenza che conta.
La tattica viene dopo. Viene con il giocatore già formato. Il calcio Libero e per lo più senza tattica.
L’ esercizio di questa settimana è la partita libera come si giocava in strada con la libertà di scelta come detto sopra anche del ruolo. La libertà da possibilità.
L’unica variante che utilizzerei nella partita è il concetto “spazio/tempo” di movimento e di giocata di uno o più giocatori durante un azione. Così facendo si migliora intensità e ritmo senza correre troppo.
Come già detto: i ragazzi in strada ci vanno molto meno a giocare e quindi sta a noi portare la strada sul campo.
Qua sotto l’allenamento
Partita libera:
Usare questo allenamento come riscaldamento. Usare tutto il campo o usare una metratura più piccola in base al numero di giocatori a disposizione. Lasciare fare le squadre ai ragazzi come in strada, e far decidere il ruolo che vogliono provare. E poi solo partita.
Variante: Dare come unico obbligo alle squadre di utilizzare il concetto ” spazio/tempo” nel movimento e nella giocata di uno o più giocatori durante l’azione.
Obbiettivi principali
- libertà di gioco
- fantasia motoria
- fantasia nelle azioni
- schemi motori di base
- divertirsi
- provare nuovi ruoli
Comportamento dell’allenatore:
-lasciarli liberi di organizzarsi ascoltandoli senza intervenire
-osservarli mentre giocano e captare i pregi e i difetti di ogni giocatore e dare consigli su eventuali errori.
Parte dell’allenamento: riscaldamento o parte finale
Categoria: Pulcini( aiutarli nel caso ci fosse bisogno nella scelta dei ruoli) esordienti, giovanissimi