Benvenuti a tutti gli appassionati di calcio! In questo articolo esploreremo un concetto fondamentale per lo sviluppo dei giovani calciatori: “guidare per attrarre”. Questo principio, tratto dal libro “Calcio e Principi”, si concentra sull’importanza della guida della palla con uno scopo preciso, in particolare quello di attrarre l’avversario per creare spazi e opportunità. Di solito, si guida la palla per tre obiettivi principali: guidare per attrarre un avversario, guidare per fissare un avversario o invadere uno spazio. Nel gioco di oggi ci concentriamo sul guidare per attrarre. Ma come si può allenare efficacemente questo aspetto?
Il Gioco delle Calamite: Un Esempio Pratico
Per illustrare questo concetto, propongo un’esercitazione chiamata “gioco delle calamite”, particolarmente adatta anche ai bambini più piccoli. Ecco come funziona:
Due squadre, rossa e blu, attaccano alternativamente cercando di superare dei cancelletti per fare meta.
Un difensore bianco si posiziona sul cancelletto da difendere.
L’attaccante in possesso di palla deve guidare la palla cercando di attrarre il difensore.
Il difensore deve rimanere fermo finchè l’attaccante non inade la metà campo e poi può scegliere se uscire dal cancelletto o rimanere sulla linea a difendere la meta.
- Se il difensore recupera palla può far gol nelle porticine di relazione poste nella metà campo avversaria
L’obiettivo è far capire ai bambini come la guida della palla possa essere utilizzata per creare vantaggi. Se il difensore è attratto, il portatore di palla diventa una “calamita potente” e può decidere se andare al duello o passare la palla. Al contrario, se l’avversario non è attratto, l’attaccante può scegliere di andare da solo in meta.
Transizione e Gioco di Funzione
Un altro aspetto importante di questa esercitazione è la transizione. Quando i difensori conquistano la palla, devono trasmetterla nelle porte situate nella metà campo avversaria. Questo serve per simulare un passaggio a un compagno, enfatizzando la trasmissione come gesto tecnico.
Questa fase permette anche di introdurre il concetto di gioco di funzione:
In fase di possesso, il giocatore con la palla assume il ruolo di attrattore.
In fase di non possesso, assume il ruolo di chi invade lo spazio generato.
Efficacia e Applicabilità
Il “gioco delle calamite” è un’esercitazione semplice, ma efficace per allenare tutti i pilastri del gioco. Permette di lavorare su opposizione, direzionalità e altre dinamiche di gioco. Questo tipo di esercizio può essere utilizzato con tutte le categorie di base e si adatta a diverse fasce d’età.
Focus per l'Allenatore
Come allenatore, ci sono alcuni aspetti fondamentali su cui prestare attenzione:
Comportamento del difensore: Osserva se il difensore si fa attrarre o rimane nella sua posizione. Questo ti dà un’idea della sua capacità di leggere il gioco. La scelta del difensore può dipendere non solo dalla lettura della situazione, ma anche dal fattore emotivo: avere coraggio, autostima o sicurezza possono influenzare la sua decisione.
Decisione del portatore di palla: Il giocatore deve essere in grado di valutare rapidamente la situazione e decidere se condurre, passare o sfidare l’avversario.
Qualità della conduzione: Controlla che la guida della palla sia efficace, con tocchi brevi e precisi.
Transizione difensiva: In caso di perdita del possesso, i difensori devono essere pronti a recuperare velocemente la posizione.
👉Ecco altri esercizi tratti dal libro Calcio e Principi : Rubrica Calcio e Principi
Conclusione
Conclusione
Il concetto di “guidare per attrarre” è fondamentale per lo sviluppo di giovani calciatori. Il “gioco delle calamite” offre un modo divertente ed efficace per allenare questo principio. Questo tipo di esercitazioni aiuta a sviluppare la comprensione del gioco, la capacità decisionale e le abilità tecniche dei giovani calciatori.
E voi, come allenate la guida della palla nelle vostre squadre? Scrivetelo nei commenti e condividete le vostre esperienze!