Il PSV Eindhoven ha costruito una delle accademie calcistiche più rispettate al mondo, considerandola il cuore pulsante del club. Secondo Ernest Faber, direttore dell’academy ed ex giocatore e allenatore del PSV, “Le giovanili sono fondamentali per noi”. Questa filosofia si riflette negli ingenti investimenti in infrastrutture e formazione degli allenatori, con l’obiettivo di portare sempre più giocatori in prima squadra.
Ma il settore giovanile non è solo una questione tecnica: rappresenta anche un asset economico strategico. Ogni due anni, il PSV punta a vendere i propri talenti ai maggiori campionati europei, assicurandosi così la sostenibilità finanziaria. Faber sottolinea: “Ogni paio di anni abbiamo bisogno di vendere un nostro talento nei top campionati europei, per questo l’academy diventa importantissima”.
Formazione a 360 Gradi: Calciatori e Uomini
Il PSV non si limita a formare atleti, ma anche uomini pronti per la vita. Attraverso progetti sociali e la promozione dello studio, il club garantisce ai suoi giovani un futuro anche al di fuori del calcio. “Vogliamo formare calciatori ma anche uomini fuori dal campo”, afferma Faber. Questa visione integrata è rafforzata dal motto “Eendracht maakt macht” (l’unione fa la forza), che incarna i valori di unità e identità del club.
Ogni squadra dell’academy adotta lo stesso stile di gioco della prima squadra, favorendo una transizione naturale per i giovani talenti verso il calcio professionistico. “Nella nostra visione è importante creare uno stile di gioco unico dai più piccoli fino alla prima squadra”, spiega Faber.
Scouting: la Ricerca dei Talenti
Il successo del settore giovanile del PSV si basa anche su un eccellente sistema di scouting. Gli allenatori stessi giocano un ruolo cruciale, osservando innumerevoli partite e valutando giovani promesse. Questo approccio è supportato da un team di analisti dedicati, che utilizzano dati e viaggiano in tutto il mondo per identificare i migliori talenti.
“I nostri allenatori sono per primi i nostri scout. Guardano tante partite, si informano su tanti giovani”, afferma Faber. Questa rete capillare ha permesso al PSV di scoprire e coltivare giocatori di altissimo livello.
I Talenti Cresciuti a Eindhoven
La lista dei calciatori cresciuti nel settore giovanile del PSV è impressionante. Cody Gakpo e Memphis Depay rappresentano due esempi emblematici: Gakpo, originario di Eindhoven, ha iniziato a giocare nel club a soli nove anni, mentre Depay è stato scovato dal team di scouting a Rotterdam. Entrambi hanno dimostrato una dedizione eccezionale e una capacità di migliorarsi costantemente, raggiungendo i massimi livelli.
Anche Gianluca Scamacca e Albert Gudmundsson, sebbene con percorsi diversi, sono prodotti dell’academy del PSV, confermando la capacità del club di adattare i propri talenti a vari contesti calcistici. Tuttavia, non tutti i giovani rispettano le aspettative: casi come quelli di Bakkali e Ihattaren dimostrano che il talento da solo non è sufficiente senza una forte determinazione.
Faber conclude: “Per giocare qui devi volerlo davvero”. Questo spirito è alla base del successo dell’academy del PSV, un modello da cui tutti possiamo imparare.