Il torello: GIOCO
Vediamo come evolvere, variare e potenziare un gioco comunissimo e conosciutissimo come IL TORELLO.
La classica disposizione vede un gruppo di giocatori in cerchio che si passano il pallone e uno o più giocatori al centro, detti “Toro”, che cercano di prendere la palla.
Consigliamo una progressione con tante varianti in base alle qualità dei giocatori:
VARIANTI TORELLO:
- un solo toro centrale
- basta che tocchi il pallone per scambiarsi con chi ha sbagliato
- deve conquistare la palla e esserne in dominio per poter cambiarsi con chi ha fatto ultimo passaggio
- conquistata la palla , non si interrompe il gioco per lo scambio ruoli ma si gioca con dinamicità e senza interruzione, il toro gioca palla e si smarca andando a far scalare tutti i compagni del cerchio chi è diventato Toro può pressare per la riconquista immediatamente
- Il “toro” viene invitato a scegliere il momento adatto per effettuare la pressione cosi da gestire i propri movimenti e stimolando la capacità di scelta intervallando attese a pressioni intense gestendo i tempi di gioco e le energie;
- Due giocatori sono i tori; VAR. un punto jolly ai possessori se riescono a far passare la palla tra i due tori senza che venga intercettata;
- Tocchi liberi, spazi medio-grandi per agevolare la gestione del pallone;
- Massimo 3 tocchi, poi 2 , poi 1, riducendo spazi “del cerchio” e numero dei giocatori;
- Se sbagliano il passaggio mandando la palla fuori dal cerchio diventano tori;
- Eliminare primo passaggio libero, inizialmente può aiutare ad apprendere il gioco con tempi corretti avviando la serie di passaggi, ma per giocatori già di livello ricopre una giocata scorretta in quanto in situazione reale il primo passaggio dopo la riconquista è fondamentale;
- dare obiettivi intermedi, esempio dopo un numero di passaggi c’è un punto jolly cosi da alzare la tensione, l’attenzione e intensità da parte di tutti;
VARIANTI GIOCATORI:
- Tocchi liberi, spazi medio-grandi per agevolare la gestione del pallone;
- Massimo 3 tocchi, poi 2 , poi 1, riducendo spazi “del cerchio” e numero dei giocatori;
- Se sbagliano il passaggio mandando la palla fuori dal cerchio diventano tori;
- Eliminare primo passaggio libero, inizialmente può aiutare ad apprendere il gioco con tempi corretti avviando la serie di passaggi, ma per giocatori già di livello ricopre una giocata scorretta in quanto in situazione reale il primo passaggio dopo la riconquista è fondamentale;
- dare obiettivi intermedi, esempio dopo un numero di passaggi c’è un punto jolly cosi da alzare la tensione, l’attenzione e intensità da parte di tutti;
TORELLO: SFIDA A SQUADRE
- mettere in competizione due squadre, formando due torelli in cui l’obiettivo per la conquista del punto da parte di chi è in possesso palla è raggiungere un numero definito di passaggi; la squadra che per prima riesce guadagna un punto, la squadra che perde esegue penalità (esempio percorso motorio); finita una manche si cambiano i tori mantenendo sempre le due squadre in competizione
Con queste idee possiamo spaziare la nostra proposta con tanti obiettivi: tecnici (come gestione palla, passaggio, controllo), motori (destrezza, mobilità articolare arti inferiori), tattici (intensità, pressione, transizioni, lettura passaggi e gestione di tempi e spazi).
Source: sportfair.it
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